RISPOSTE AL QUIZ: QUANTO NE SAI DI ALIMENTAZIONE E SALUTE?

Nei giorni scorsi sul mio profilo Instagram ho proposto un quiz per testare quanto siete preparati in materia. Ho scoperto che apprezzate molto i quiz, e devo dire che anche io mi diverto molto nel farli. E’ sicuramente uno strumento utile, che sotto forma di gioco, ci permette di imparare sempre cose nuove sull’immenso mondo della nutrizione. Un modo vasto appunto, nel quale facilmente prendono forma luoghi comuni e nel quale è facile fare confusione.

Mi sono arrivati un pò di messaggi in direct, e ho pensato che fosse utile darvi la spiegazione delle risposte corrette dato che alcune vi hanno proprio spiazzati.

COSA SIGNIFICA DIETA? Risp corretta: Modo di vivere

L’etimologia della parola dieta è da ricondursi al greco δίαιτα (diaita) =  abitudine, modo di vivere , da cui il latino diaeta.

QUAL È IL MODO MIGLIORE PER DIMAGRIRE? Risp corretta: Ridurre l’apporto calorico e scegliere i cibi giusti.

L’organismo sfrutta le riserve di energia quando è privo di cibo. In primo luogo usa tutto il glucosio disponibile nel sangue. Questo viene reintegrato dal fegato, che scinde le riserve di glicogeno. Esaurito il glicogeno si fa ricorso alle riserve di grasso. perciò per dimagrire è necessario bruciare più calorie di quelle assunte. C’è da ammettere però che la maggior parte delle persone non ingrassa per QUANTO mangia, ma per COSA mangia: cibi ricchi di calorie ma poveri di nutrienti. Per nutrirsi senza ingrassare è importante tenere in considerazione un valore fondamentale che è la densità calorica dei cibi. Questo valore è dato dal rapporto tra quantità di nutrienti e contenuto di energia di un alimento per quantità di riferimento consumata, solitamente 100gr. Gli alimenti ci conferiscono nutrienti ed energia (calorie). Tutte le calorie provengono da soli tre elementi: carboidrati, proteine e grassi, quest’ultimi in quantità maggiore, con 9 kcal/gr contro le 4 kcal/gr delle altre due categorie. I nutrienti invece derivano da fattori alimentari non calorici, quali vitamine, minerali, fibre, sostanze fitochmiche, di importanza vitale per la salute, e acqua. Il segreto per perdere peso in maniera definitiva è basare la propria dieta su alimenti con una buona proporzione di nutrienti non calorici rispetto alla componente puramente energetica.

QUANTE KCAL DEVI INTRODURRE PER PRENDERE 1 Kg DI GRASSO? Ris corretta: 7800

Avete presente quelle persone che dicono di aver perso 6 o addirittura 10kg in un mese? O quando salite sulla bilancia e pesate 1kg in più del giorno prima? Bene, nessuna di questi due situazioni è attribuibile esclusivamente al grasso.
Un chilogrammo di grasso ha un potere calorico di circa 7800 Kcal. Significa che la perdita di 6 chilogrammi di adipe in un mese richiede una riduzione calorica complessiva di 46800 calorie rispetto al necessario, cioè 1500 calorie in meno al giorno, plausibile solo se la vostra dieta era di 3000 kcal giornaliere.
Tutte le “diete” che promettono di perdere 5, 6 o più chili in un mese non servono per far dimagrire, ma deperire. I tantissimi kg che vedete calare sulla bilancia riguardano per lo più la massa magra (ossa, muscoli e liquidi) e in minima misura il grasso. Sapete cosa significa questo? Bloccare il metabolismo.

QUALE DEI SEGUENTI INDICATORI PREDICE IL RISCHIO DI MALATTIA ASSOCIATO AL SOVRAPPESO? Risp corretta: Rapporto-vita fianchi

Il calcolo del rapporto tra la circonferenza misurata a livello ombelicale e gluteo è chiamato WHR è predittivo del rischi cardiovascolare.
La prevalente distribuzione di grasso a livello addominale è infatti correlata all’aumento del grasso viscerale. L’accumulo lipidico in sede viscerale, cioè nella parte interna dell’addome, rappresenta un fattore di rischio non solo per le patologie cardiovascolari, ma anche per il diabete e per la mortalità in genere. Questo perchè il grasso addominale ha caratteristiche diverse rispetto al grasso sottocutaneo, in quanto ha una vera e propria attività endocrina, che incide sulla produzione di molecole pro infiammatorie.

QUANTA ACQUA BISOGNA BERE? Risp Corretta: In base al colore delle urine

Il consiglio “bere almeno 2 litri di acqua al giorno” non trova nessun sostegno scientifico e neanche logico, soprattutto se non contestualizzato. Il rischio è bere troppo o troppo poco. Quanto bisogna bere allora? Bere in modo da urinare 2 litri al giorno, il che equivale a circa 6-7 volte al giorno, con urine abbastanza limpide ma non trasparenti. Solo così potrete regolare il vostro introito di acqua in base alle condizioni: fa caldo o freddo, o mangiato più o meno verdura, ho sudato o non ho sudato, parametri sempre variabili.

SE SI BEVE TROPPA ACQUA IL CORPO LA TRATTIENE? Risp corretta: Falso

Nel nostro corpo sono sempre presenti dei sistemi di regolazione che mirano a preservare l’equilibrio. Affinchè si verifichi tale equilibrio è importante che le entrate e le uscite siano pari.Quindi se aumentano le entrate il corpo aumenterà anche le uscite con le urine, viceversa se ci sono troppe uscite (esempio se si suda molto) il corpo riduce il volume di urina eliminato aumentando la secrezione dell’ormone antidiuretico (ADH) e inviando il segnale di sete. Solo se mangiamo molto salato o molto zuccherato servirà più acqua per metabolizzare nelle nostre cellule i diversi nutrienti e l’organismo tratterrà l’acqua più a lungo.

QUALE CEREALE NON CONTIENE GLUTINE? Risp Corretta: Grano saraceno

CEREALI SENZA GLUTINE: Grano saraceno, mais, miglio, amaranto, teff, avena, quinoa, riso di tutte le tipologie, sorgo

CEREALI CON GLUTINE: frumento, farro, segale, spelta, orzo

LA ZUCCA COSA LA CONSIDERO? Risp Corretta: Verdura

Probabilmente l’equivoco di considerarla come la patata nasce dal fatto che rispetto alle altre verdure abbia un Indice Glicemico molto più alto, di 75 rispetto i 10-20 delle altre verdure e sia quasi come quello della patata appunto. Infatti l’IG tiene conto solo della velocità con cui gli zuccheri di un alimento si riversano nel sangue, ma non di quanti zuccheri quell’alimento effettivamente contiene di cui tiene invece conto il Carico Glicemico. Infatti se consideriamo questo ultimo valore che tiene conto anche della porzione la zucca ha carico glicemico di 7-10 contro 30 della patata. Quindi la zucca è a tutti gli effetti da considerarsi una verdura.